lunedì 29 giugno 2015

L'IDEA DEL PROGETTO "INGLESE AL NIDO"



Nel corso della mia esperienza di tirocinio presso un asilo nido integrato nella provincia di Padova, ho avuto l'occasione di presentare e realizzare un progetto di inglese al nido, l'idea è nata da due fondamentali motivi:


  1. La consapevolezza che giocare fin da subito con l’inglese permette al bambino di divertirsi al nido con delle attività svolte insieme ai compagni e all’educatrice che gli regala per il futuro delle basi linguistiche uniche ed irripetibili, permettendogli di acquisire una sensibilità ai suoni che la caratterizzano.
  1. Un mio personale desiderio di mettermi in gioco proponendo qualcosa di innovativo e creativo all’interno di questa realtà. 




Il progetto nasce da un attento confronto con il tutor docente-universitario che mi ha offerto le conoscenze e gli strumenti adeguati per potermi mettere in pratica in modo organizzato, responsabile e competente e il tutor aziendale (l’educatrice del gruppo di bambini di 2-3 anni a cui ho rivolto il mio progetto) che mi ha seguito in ogni fase sostenendo le mie proposte, dimostrandosi collaborativa, flessibile e disponibile.

Nei prossimi post vi parlerò delle fasi del progetto e del meraviglioso mese che ho trascorso con i bimbi nei panni di un nuovo personaggio.






lunedì 22 giugno 2015

PROGETTO LABORATORIO DI INGLESE AL NIDO: "THIS IS MY BODY!"





PREMESSA:  Il bambino da uno a tre anni è ancora nella fase dell’acquisizione della sua lingua madre e proprio per questo il suo cervello possiede una plasticità notevole. Se il bambino, già dal nido, entra in contatto con la lingua straniera (L2) ed inizia a giocare con essa, avrà la possibilità di apprendere in modo spontaneo e naturale le differenze tra i suoni delle due lingue, il tutto in un età in cui nulla è vissuto come un compito, bensì come puro divertimento, quindi: the sooner, the better (prima è, meglio è).  
L’esperienza di gestire due lingue fin dalla prima infanzia si riflette in una serie di effetti positivi tra i quali una maggiore conoscenza spontanea della struttura del linguaggio. Giocare da subito con l'inglese permette al bambino di divertirsi al nido con delle attività svolte insieme agli amichetti ed  all' educatrice, e gli regala per il futuro basi linguistiche inglesi uniche ed irripetibili. Questa possibilità viene considerata irripetibile perché familiarizzare fin da piccoli con la seconda lingua permette di acquisire una sensibilità ai suoni che la caratterizzano.


METODO:  Il metodo prevede un approccio didattico che tiene conto dello sviluppo globale del bambino, rispettandone le esigenze sia dal punto di vista linguistico sia da quello della crescita in ogni suo aspetto.


TARGET: bambini dai 24 ai 36 mesi 



TEMPIDal 19 gennaio 2015 al 27 febbraio 2015 .
Tutti i giorni dopo la merenda del mattino, per 20-30 minuti, cercando di creare una vera e propria routine dell’esposizione e dell’apprendimento della lingua inglese perché questo permette ai bambini di sapere cosa aspettarsi, di sentirsi a loro agio in un ambiente che conoscono, di divertirsi avendo certezze e punti di riferimento che li fanno sentire più sicuri.

TEMATICA:La tematica pensata è quella della corporeità, i bambini imparano a riconoscere le parti del  loro corpo a usarlo per relazionarsi con gli altri e per esprimere le loro emozioni.

OBIETTIVI 
1. Favorire la consapevolezza da parte del bambino di lingue diverse dalla propria ( language awarenes )
2. Favorire lo sviluppo della sensibilità fonetica del bambino nei confronti della lingua inglese attraverso l’ascolto e l’acquisizione di termini comuni
3. Favorire il confronto del bambino con gli altri membri del suo gruppo
4. Facilitare la capacità del bambino di fare ipotesi sui significati e di misurarsi con la creatività e la fantasia. 

ATTIVITA’:  L’educatrice  propone ai bambini una serie di attività divertenti, rivolgendosi loro sempre in inglese. L’idea è di coinvolgerli senza forzarli e trasmettere loro la lingua con naturalezza, senza imposizioni. L'educatrice porta con sé ogni giorno una Fun Box: una scatola del divertimento con materiale adatto alle loro età e pronto per accompagnarli in tante età diverse, seguendo il tema pensato
La lingua è proposta in forma ludica attraverso l’ascolto di canzoncine, disegno, lavori manuali di vario genere,laboratori artistici motori e canto.
Ogni giornata del laboratorio di inglese  si suddivide in 3 fondamentali parti:

1.Warm up: una fase di riscaldamento che segue il saluto ai bambini.

2. Fun box and practice: fase di scoperta delle sorprese giornaliere contenute nella scatola del divertimento e attività collegata.

3. Goodbye: la fase di chiusura dell’attività e di saluto.

Ogni settimana si apre con una canzone guida sul tema della corporeità, le canzoni scelte sono 6 più una canzone utile per il warm up . 


lunedì 15 giugno 2015

PERCHE' L'INGLESE AL NIDO?



Molti studi in ambito pedagogico e linguistico concordano sul fatto che il bambino fin dalla nascita è perfettamente in grado di assimilare due o più lingue, quindi l'età dei bimbi al nido è perfetta per l'acquisizione di una seconda lingua. Il vero motto nel campo dell'acquisizione del linguaggio è 


"the sooner, the better" ovvero "prima è meglio è" !
 Proporre un'attività di esposizione alla lingua inglese in modo creativo consente ai bambini di imparare una seconda lingua divertendosi e allo stesso tempo gli regale delle basi linguistiche irripetibili.
Susanna Mantovani, docente di Psicopedagogia alla facoltà di Scienze della Formazione dell'università  degli studi di Milano-Bicocca, chiarisce: 

"L'età del nido è quella giusta per l'acquisizione di una seconda lingua, ma non bisogna puntare ad un insegnamento nel senso tradizionale, quanto piuttosto ad un avvicinamento alla lingue straniere, che sviluppi curiosità e voglia di scoprirle" .
Alla domanda "Perchè inserire l'inglese al nido?" quindi sarebbe giusto rispondere..." Perchè no?" 

lunedì 8 giugno 2015

QUESTA SONO IO

Ciao a tutti!Mi chiamo Laura sono una studentessa di Scienze dell'Educazione e della Formazione.In questo blog vorrei parlarvi di inglese al nido raccontandovi la mia fantastica esperienza di tirocinio.Ho pensato di creare questo spazio per dare la possibilità ad educatori e genitori di scoprire e approfondire gli innumerevoli vantaggi dell'imparare una seconda lingua in tenera età.